Bene Bruxelles su orario di lavoro
Grande soddisfazione del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed per le decisioni del Parlamento europeo, che ieri "ha rigettato il tentativo dei ministri del Lavoro Ue di prolungare l'orario di lavoro oltre le 48 ore settimanali, di limitare la durata e l'utilizzo dei riposi compensativi, di non considerare, nel settore sanitario, come lavoro il tempo di 'attesa' durante i turni di guardia notturni e festivi".Per l'associazione sindacale "è stata così sconfitta - si legge in una nota - una visione produttivistica dell'organizzazione del lavoro medico che avrebbe avuto pesanti ripercussioni sulla sicurezza delle cure erogate ai cittadini e sulla tutela della integrità psicofisica degli operatori".
L'Anaao, che ha partecipato con una folta delegazione alla manifestazione organizzata dalla Federazione europea dei medici salariati (Fems) lunedi scorso a Strasburgo contro la revisione degli orari di lavoro, "ritiene questa anche una sua vittoria" visto l'impegno in questa battaglia, sostenuto "in ogni sede".
"Auspichiamo - ha commentato il segretario nazionale del sindacato Carlo Lusenti - che il passaggio successivo alla decisione di ieri, e cioè la convocazione del Comitato di conciliazione incaricato di trovare un accordo tra i due rami legislativi, confermi definitivamente le disposizioni votate, salvaguardando così la qualità del sistema sanitario europeo".
L'Anaao Assomed, infine, "ringrazia vivamente tutti i parlamentari impegnati nel voto ed in particolare i deputati italiani che hanno dimostrato una particolare attenzione e sensibilità verso questi temi, augurandosi di potere contare sulla stessa sensibilità, per questioni analoghe riguardanti cittadini e medici del nostro Paese, da parte dei loro colleghi che siedono nel Parlamento italiano".
Pagina pubblicata il 17 dicembre 2008