Cardiologia Cattolica nel gotha europeo
Un riconoscimento 'di cuore', unico in Italia, per l'istituto di cardiologia dell'Università Cattolica di Roma. 'Circulation', la principale rivista americana di cardiologia, organo dell'American heart association ha infatti scelto l'istituto romano come uno degli otto centri di eccellenza europei del 2008.Nel numero del 16 dicembre - riferisce una nota dell'Università Cattolica di Roma - la rivista pubblicherà un profilo sul lavoro clinico svolto dai centri europei e sulle loro attività di ricerca. "Il pensiero va a tutte le persone che lo hanno reso possibile - spiega Filippo Crea, direttore del Dipartimento di medicina cardiovascolare del Policlinico universitario Agostino Gemelli - evidentemente 'Circulation' ha premiato la serietà e la rilevanza scientifica del lavoro dei nostri ricercatori.
Il riconoscimento - continua Crea - fa piacere, soprattutto perché siamo un istituto relativamente giovane e la competizione scientifica è, in Europa, ad altissimo livello. Continueremo a lavorare per mantenere alta la qualità dei risultati da noi ottenuti mettendoli però sempre in discussione. Solo così - conclude Crea - possiamo far fare importanti passi in avanti alla ricerca". Fanno parte dell'Istituto di cardiologia diretto da Gianfederico Possati - continua la nota - 30 fra professori ordinari e associati, 30 specializzandi e 12 studenti di dottorato.
I campi di ricerca in cui l'istituto è impegnato riguardano i meccanismi infiammatori e trombotici delle sindromi coronariche acute, la fisiopatologia del microcircolo coronarico, la risposta miocardica alla necrosi e, più di recente, lo studio delle cellule staminali. Secondo la classifica di 'Circulation' - conclude la nota - gli altri centri d'eccellenza europei del 2008 sono in Scozia (Edimburgo), Svizzera (Zurigo), Svezia (Stoccolma), Repubblica Ceca (Praga), Belgio (Leuven), Inghilterra (Oxford) e Russia (Mosca).
Pagina pubblicata il 10 dicembre 2008