Congelata circolare Inps specializzandi
E' stata congelata la contestata circolare Inps che impone ai medici in formazione di devolvere all'Istituto di previdenza non più l'aliquota in forma ridotta del 18%, bensì quella intera del 24,7% più tutti gli arretrati del caso.Lo stop arriva dal capo di gabinetto del ministero del Welfare, Caro Lucrezio Monticelli, con un atto indirizzato all'Inps. "Si tratta di un primo passo - spiega Luigi Conte, del comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), investito della vicenda, documento ministeriale alla mano - che dovrebbe condurre al ritiro vero e proprio della circolare Inps entro fine gennaio".
I medici in formazione possono dunque "tirare un sospiro di sollievo", perché non vedranno venir meno circa 200 euro in busta paga, "né tantomeno dovranno fare i conti con il rimborso degli arretrati". Nel documento ministeriale inviato all'Inps si legge che, "alla luce di nuovi rilevanti elementi conoscitivi", il dicastero del Welfare "ritiene opportuno" che l'istituto di previdenza "sospenda l'efficacia della predetta circolare, entro il corrente mese di dicembre".
Quanto alla possibilità che si passi a un'unica contribuzione, quella dell'Enpam, secondo una richiesta avanzata da diverso tempo dagli specializzandi, "si tratta di un obiettivo che resta di lungo termine - ammette l'esponente della Fnomceo - Quel che conta, nell'immediato, è sistemare questa situazione che avrebbe avuto forti ripercussioni economiche sui medici in formazioni.
Giovani che - ci tiene a sottolineare - hanno manifestato equilibrio e competenza nel gestire il problema. Un atteggiamento che ci rende orgogliosi di loro e del futuro della professione".
Pagina pubblicata il 21 dicembre 2008