L'ANAAO protesta in Europa
A Strasburgo, di fronte alla sede del Parlamento europeo, per manifestare per il diritto alle giuste condizioni lavorative.L'Anaao Assomed ha risposto con entusiasmo all'appello della Federazione europea dei medici salariati (Fems), e ieri una delegazione del sindacato italiano dei medici dirigenti è stata presente alla manifestazione internazionale, convocata in occasione del voto in plenaria per la revisione della direttiva CE 88/2003 sull'orario di lavoro.
Le organizzazioni mediche europee intendono incontrare gli eurodeputati per invitarli a rigettare definitivamente le revisioni alla direttiva proposte dal Consiglio dei ministri del lavoro dell'Ue, secondo le quali viene abolito il limite di lavoro massimo settimanale (48 ore) previsto dalla stessa direttiva e, inoltre, si considera come tempo di lavoro durante la guardia medica solo quello 'attivo'.
"Queste disposizioni, se restassero in vigore - sottolinea il sindacato in una nota - metterebbero in serio pericolo la sicurezza dei medici e dei pazienti e la qualità del sistema sanitario europeo.
L'Anaao Assomed, che aveva già plaudito alle disposizioni assunte lo scorso novembre dalla Commissione per l'Occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo per contrastare le decisioni del Consiglio dei ministri, auspica che esse siano approvate nella prossima seduta plenaria, e va a Strasburgo insieme ai colleghi europei per ribadire e rivendicare che: la durata massima del tempo di lavoro settimanale non superi le 48 ore e il periodo di riferimento sia al massimo di 6 mesi; l'intero periodo di guardia ('attivo' e 'inattivo') sia considerato come tempo di lavoro; i contratti a breve termine non vengano esclusi dalla applicazione della normativa; il riposo compensatorio venga utilizzato immediatamente dopo il periodo di lavoro notturno".
Pagina pubblicata il 16 dicembre 2008