Operazione Apotheke dei Nas: perseguire i colpevoli
"Va dato merito ai Nas per questa brillantissima operazione, ma occorre anche sottolineare che siamo di fronte ad atti delinquenziali che riguardano meno di 50 persone su oltre 100.000 operatori tra medici e farmacisti nel nostro Paese. Mi sono già consultato con i presidenti della Federazione degli Ordini dei Medici e dei Farmacisti con cui c'è identità di vedute ai fini di perseguire i colpevoli e salvare la reputazione di tutti i professionisti, medici e farmacisti, impegnati quotidianamente nella tutela della salute dei cittadini".Lo ha detto il Sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio a commento della grande operazione del Comando dei carabinieri per la tutela della Salute (Nas) che ha scoperto un giro di ricette false e di corruzione ad opera di medici e farmacisti. Il sottosegretario Fazio ha anche illustrato le misure, alcune di queste già in vigore, altre in corso di introduzione, che serviranno a rendere trasparente l'intero percorso dei farmaci proprio per evitare truffe, contraffazioni e furti a danno del Servizio sanitario nazionale e dei cittadini.
Dal 2006 è in corso di progressiva implementazione la tracciabilità dei farmaci che consente di localizzare sull'intero territorio nazionale quasi in tempo reale lotti di medicinale fino al grossista. ''Entro otto-dieci mesi saremo in grado di tracciare le singole confezioni - ha detto Fazio - fino alla distribuzione al minuto (farmacie e ospedali).
La procedura sarà completamente a regime entro tre anni perché sarà necessario smaltire tutte le confezioni in stock. Nel frattempo le confezioni dei medicinali rubate o smarrite durante il trasporto sono passate dal 2006 al 2008 da 450 mila a 220 mila''. Anche la tessera sanitaria contribuirà a raccogliere i dati di ogni singola ricetta.
Informazioni che si aggiungeranno a quelle delle ricette online, attraverso le quali il medico dopo aver compilato la prescrizione la trasmetterà in telematica ai ministeri competenti. Un sistema che diventerà operativo dal 2010. Per questa ragione sono stati previsti 59 milioni per il 2009 e 69 per il 2010 erogati tramite le regioni ai medici di base per il collegamento in rete''.
Pagina pubblicata il 08 dicembre 2008