Preintesa forse entro Natale
"L'incontro è stato positivo, ma ancora c'è da scogliere qualche nodo. Non abbiamo ancora una nuova convenzione ma il nostro impegno è quello di arrivare nel più breve tempo possibile, e cioè entro Natale, alla firma della preintesa".E' il commento di Maria Paola Volponi, responsabile nazionale del Sindacato dei medici italiani (Smi) per la medicina generale, all'incontro avuto ieri tra la Sisac e i sindacati medici per il rinnovo delle convenzioni di medicina generale e del territorio.
Le prossime tappe sono previste per il 10 dicembre, con la riunione tecnica sulla parte economica e per la quota Enpam, e per il 17 dicembre per la ripresa della trattativa. Nel dettaglio della contrattazione la dirigente dello Smi sottolinea, "a proposito della parte economica, che si è concordato lo storno del 4,85 per cento sulla quota C del compenso dei medici di assistenza primaria (14 milioni) e dei pediatri di libera scelta (3 milioni)".
Si avvia così quel processo di riequilibrio economico con la continuità assistenziale e con l'emergenza territoriale da tempo auspicato dallo Smi. "Questi settori - spiega Volponi - vedranno quindi aumentare il loro compenso sia per gli arretrati sia per quanto riguarda la quota definitiva di 0,50 euro all'ora (oltre al 4,85 per cento già loro spettante). Ancora senza definizione la questione della tessera sanitaria e della ricetta informatica. Siamo in attesa dell'erogazione da parte del Ministero dei fondi necessari.
Ma sembra ormai certo che lo stanziamento avverrà entro pochissimi giorni e sarà pari a 69 milioni di euro, che verranno erogati alle regioni per l'applicazione tecnica". Quanto al flusso informativo, conclude Volponi, "è bene ricordare che la trasmissione dei dati e la conseguente elaborazione degli stessi da parte delle Aziende e delle Regioni, potrà dimostrare la quantità e la qualità della nostra attività e mettere finalmente fine a tutte quelle infondate e pretestuose illazioni sulla consistenza della mole di lavoro che svolge il medico del territorio.
Pagina pubblicata il 09 dicembre 2008