Continua il percorso dei nuovi LEA
Riparte il percorso per il varo definitivo dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), le prestazioni sanitarie su cui era già stato raggiunto un accordo tra Governo e Regioni nella sede dell'ex ministero della Salute lo scorso settembre."I Lea saranno inseriti nel patto della salute tra Governo e Regioni" così come gli extrasconti sui farmaci generici, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio, a margine della presentazione dell'indagine del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed sugli italiani e il SSN ieri a Roma. "Ci rendiamo conto - ha detto Fazio - che ci sono stati ritardi sia per i Lea sia per quanto riguarda gli extrasconti sui farmaci generici", ma il sottosegretario nega che il 'fermo' di questi mesi sia legato a problemi di copertura economica e ricorda che l'accordo già raggiunto con le Regioni prevede addirittura un risparmio.
"L'eliminazione delle prestazioni inappropriate - ha continuato - soprattutto quelle che riguardano l'apparato osteoarticolare, ha consentito di inserire, a costo zero, tutti i nuovi Lea per le categorie deboli che erano stati proposti dal Governo precedente. Si e' arrivati a un accordo con un risparmio di 800 milioni di euro". Lo stop, secondo Fazio, e' stato legato piuttosto "al periodo politico. Una volta chiuso il tavolo tecnico e' stato infatti deciso l'inserimento dei nuovi Lea nel nuovo patto per la salute".
Ora quindi bisogna inserire tutto quanto deciso "nel patto, che e' più complessivo e va discusso tra Governo e conferenza Stato-Regioni". Il ritardo nell'iter dei Lea dunque "non e' legato ne' a inadempienze ne' a problemi di copertura economica".
Pagina pubblicata il 14 gennaio 2009