Lo SNAMI si confronta sulla Convenzione
Per il Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami) il nuovo anno comincia con un congresso straordinario, convocato per il 10 gennaio.
L'appuntamento, che sarà ospitato dal Palace Hotel di Ostia (Roma), ha un obiettivo dichiarato: decidere se firmare o meno la bozza di Convenzione dei medici di famiglia. "Il Congresso straordinario - spiega il presidente nazionale Snami, Mauro Martini - è stato indetto per le gravi criticità riscontrate all'interno del nuovo Acn, firmato il 22 dicembre scorso dalle altre organizzazioni sindacali.
Il nostro intento - aggiunge Martini in una nota - è quello di coinvolgere e responsabilizzare i delegati, che rappresentano tutti i nostri iscritti, nella decisione finale di siglare o meno la bozza del nuovo contratto per la medicina del territorio".
Sono "molti i punti critici - secondo il leader Snami - ma occorre essere realistici e valutare molto attentamente i pro e i contro come l'assenza ai tavoli decentrati dei nostri sindacalisti in caso di non firma. Il Congresso è sovrano - conclude - e in ogni caso sarà la vera espressione democratica insita nel nostro sindacato".
Al congresso - informa infine la nota - la "decisione verrà presa dopo le relazioni del presidente e dei componenti del Direttivo, alle quali seguiranno gli interventi dei delegati. Al termine del dibattito si procederà alla votazione".
Pagina pubblicata il 07 gennaio 2009