Disoccupazione comune nei sopravvissuti ai tumori
La sopravvivenza ad un tumore è associata alla disoccupazione, che sembra anche largamente correlata alla disabilità, e questo fenomeno verosimilmente peggiorerà prima di migliorare: le possibilità di occupazione per questi soggetti infatti tendono a peggiorare con l'attuale clima economico e l'aumento del tasso di disoccupazione generale.Il medico comunque in questo senso può svolgere un ruolo fondamentale, in quanto il paziente ha difficoltà a gestire la tempistica e la modalità di ritorno sul posto di lavoro, e si tratta di campi in cui il parere del medico è molto apprezzato.
Gli esiti lavorativi per il paziente inoltre possono essere migliorati tramite innovazioni nel trattamento e con servizi clinici e di supporto volti a una migliore gestione di sintomi, riabilitazione e sopperimento alle disabilità.
Dato che quasi la metà dei pazienti oncologici ha meno di 65 anni, molti di questi pazienti si trovano in un'età in cui il lavoro è una necessità per diverse ragioni: è necessario valutare nuovi procedimenti di supporto del processo di ritorno sul lavoro dei pazienti oncologici, in quanto essi potrebbero mitigare l'impatto economico di sopravvivere ad un tumore e migliorare la qualità della vita nei sopravissuti.
(JAMA. 2009; 301: 753-62)
Pagina pubblicata il 19 febbraio 2009