L'emendamento spaventa gli stranieri ma...
La norma proposta dalla Lega Nord che rimuove il divieto di segnalazione degli stranieri irregolari che si presentino negli ospedali non ha ancora completato il proprio iter legislativo ma per molti immigrati l'effetto di deterrenza è già iniziato. Tuttavia, grazie a interventi di sensibilizzazione presi dalle singole strutture, l'effetto è stato ridotto di molto.
Immigrati preoccupati di essere segnalati come clandestini, in alcuni casi tanto da disertare i Pronto soccorso e gli ambulatori pubblici della Penisola.
Le notizie diffuse nelle ultime settimane sull'emendamento al pacchetto sicurezza che consente ai medici di segnalare i clandestini alle forze dell'ordine, li ha allarmati e in parte allontanati dagli ospedali.
Nelle dieci strutture sanitarie di Roma e Milano contattate dall'ADNKRONOS SALUTE si è infatti registrato un calo degli accessi di stranieri tra il 10% e il 15%. Ma se a Roma questo si è verificato solo nei giorni appena successivi al via libera del Senato alla norma - grazie alla pronta ed efficace campagna di informazione che ha avuto un effetto tranquillizzante - a Milano la riduzione è rimasta costante, stabilizzandosi intorno al 15%.
E in alcune strutture del Nord di recente ha sfiorato il 50%. Nessuna variazione nel numero degli accessi si è invece registrata in alcuni ospedali e ambulatori di riferimento per gli immigrati. In queste strutture i medici segnalano soprattutto "molta preoccupazione".
Non mancano, inoltre, i primi casi di pazienti che sono arrivati al Pronto soccorso già in condizioni gravi, spiegando di aver rimandato la richiesta di cure il più possibile, proprio perché clandestini.
Per informarti sulle singole strutture clicca QUI (PDF)
Pagina pubblicata il 18 febbraio 2009