Da martedì si vota sul testamento
Partirà martedì alle 14.30 il voto sul Ddl Calabrò in Commissione Sanità del Senato.Il primo appuntamento della Commissione per le votazione seguirà il comitato di confronto "informale" chiesto dal presidente Antonio Tomassini ai capigruppo presenti in commissione per la mattinata di martedì, dopodiché la tabella di marcia stilata dall'ufficio di presidenza prevede una prima 'notturna' per la sera stessa di martedì, a partire dalle 21.
Se il calendario non dovesse subire variazioni, gli incontri successivi sono in programma mercoledì dalle 8.30 alle 9.30, e, sempre nella giornata di mercoledì, dalle 14.30 alle 16.30, con una 'notturna' alle 21. Nuovamente al lavoro giovedì con due appuntamenti, il primo dalle 8.30 alle 9.30, il secondo alle 18. Infine venerdì Commissione riunita a partire dalle 9. La senatrice radicale Donatella Poretti, sul calendario appena stilato, interviene ironica: "Forse hanno dimenticato che la scadenza per gli emendamenti in Aula è fissato per venerdì alle 12.
Quando potremo lavorarci?", chiede. Raffaele Calabrò, parlando del proprio Ddl ha dichiarato che "Da tempo stiamo lavorando per trovare posizioni comuni. Ora lo stiamo facendo ulteriormente su questo punto che è uno dei tanti, e credo che si possa arrivare a un accordo su molti, se non su tutti i punti". Il senatore ha così risposto ai giornalisti su possibili convergenze tra maggioranza e opposizione sul nodo dell'idratazione e dell'alimentazione artificiali.
"Martedì mattina - spiega lasciando la Commissione Sanità - è prevista una riunione informale per valutare parte degli emendamenti, fare un'analisi di tutto il testo, e per ragionare meglio sui tempi del calendario formalizzato oggi (ieri ndr)". Quanto a eventuali emendamenti messi a punto per trovare la quadra sul nodo più controverso del Ddl, "ci sono momenti di lavoro - chiosa - mentre non ci sono ipotesi di emendamento allo stato attuale".
Pagina pubblicata il 05 marzo 2009