Dal Pd 173 emendamenti al Ddl Calabrò
Sono 173 gli emendamenti targati Pd al Ddl Calabrò sul testamento biologico, che domani approda nell'Aula di Palazzo Madama.
Di questi, 75 sono stati firmati dai componenti del partito in forza alla Commissione sanità del Senato, 82 avanzati da singoli senatori Pd e ben 15 a firma del solo Ignazio Marino.
Il gruppo avanzerà inoltre in Aula una pregiudiziale di costituzionalità, mentre il senatore Daniele Bosone presenterà un ordine del giorno sulla rete di assistenza a persone in coma o in stato neurovegetativo.
Alcuni emendamenti targati Pd portano la firma anche di senatori radicali, che tuttavia daranno il loro personale contributo alla 'battaglia' contro il provvedimento con circa 2.500 proposte di modifica.
L'emendamento Finocchiaro che prevede la possibilità di sospendere l'alimentazione e l'idratazione artificiali è stato firmato dalla capogruppo Pd in commissione Sanità Dorina Bianchi, dal direttivo del gruppo e da tutti i componenti della commissione Sanità fatta eccezione per Claudio Gustavino ed Emanuela Baio.
Pagina pubblicata il 16 marzo 2009