Scuola in emergenza-urgenza in 25 atenei
Novità in arrivo per le facoltà di medicina italiane. Diventerà infatti operativo da quest'anno, ossia dall'anno accademico 2008/2009, la Scuola di specializzazione in medicina di emergenza-urgenza.L'annuncio, atteso da anni da molti aspiranti camici bianchi 'in prima linea', arriva dal presidente della Simeu (Società italiana di medicina d'emergenza-urgenza) Anna Maria Ferrari, dopo l'uscita del decreto del ministero dell'Istruzione università e ricerca che fissa l'assegnazione dei contratti di specializzazione per l'anno accademico 2008/2009.
"Questo decreto - scrive in una nota Ferrari - porta la data del 31 marzo e prevede per la Scuola di specializzazione in medicina di emergenza-urgenza 82 posti, di cui 50 posti per i neolaureati, 31 posti per i dipendenti del Ssn e un posto riservato a dipendenti del ministero dell'Interno", precisa.
"A breve - prosegue il presidente della Simeu - saranno pubblicati i bandi e l'inizio dell'attività didattica è prevista per il 30 giugno in 25 atenei. Chi ha tenuto in serbo una bottiglia speciale per l'evento può stapparla, è giunto il momento!".
Ferrari propone, infine, di dedicare una delle scuole di specializzazione che sorgeranno nelle università italiane a "Vito Giustolisi che, con una convinzione assoluta, ha saputo trovare le chiavi di volta per trasformare il sogno in realtà".
Pagina pubblicata il 06 aprile 2009