SNAMI, convenzione ancora bloccata
Un accordo per la medicina generale focalizzato solo sulla parte economica del biennio 2006-2007, per superare l'empasse della trattativa sulla convenzione.Lo ripropone Mauro Martini, presidente del Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami) alla luce dei nuovi ostacoli per la firma dell'accordo di medicina generale del biennio passato, per il quale era stato siglato un pre-accordo a dicembre e la cui chiusura sembrava imminente.
La Sisac, ente delegato per la parte pubblica, ha infatti convocato le sigle sindacali per la chiusura il 6 maggio. "Difficile, però, che tale data possa essere rispettata se il sindacato maggioritario, la Fimmg, non si chiarisce al suo interno", dice Martini.
La Segreteria nazionale della Fimmg, infatti, che aveva sostenuto con forza la necessità della firma, nei giorni scorsi, ha chiarito che non ci sono ancora le condizioni per siglare il nuovo accordo con il servizio sanitario nazionale, lanciando una consultazione dei propri dirigenti e inviando, ai 30.000 iscritti, una lettera in cui il segretario spiega le ragioni della indisponibilità del sindacato ad una rapida sottoscrizione dell'accordo, "inaccettabile nel suo complesso e multiproblematico".
"Prima l'accelerazione per firmare il contratto - dice stupito Martini - poi improvvisamente non si vuole più firmare. Che dire? Diciamo che qualcuno ha fatto marcia indietro? Diciamo che qualcuno ha ponderato bene le criticità che noi avevamo sollevato, pur essendo come Snami disponibili a firmare con grande senso di responsabilità per i nostri iscritti al fine di non perdere la rappresentatività periferica, oppure che ci siano altri problemi?".
A oltre tre anni dalla scadenza dell'accordo nazionale "la categoria non può aspettare ancora per un, anche se minimo, ristoro economico e allora proponiamo, come più volte richiesto, che per questo biennio si concordi unicamente la parte economica e la parte normativa ritorni ad essere tutta discussa assieme a quella economica del secondo biennio".
Pagina pubblicata il 22 aprile 2009