Dompè, Industria strategica per il paese
"C'è l'impegno del ministro dello Sviluppo economico a far sì che il settore farmaceutico, insieme ad altri cinque comparti, sia considerato dalla collegialità del governo come priorità strategica per lo sviluppo del Paese".Lo spiega il presidente di Farmindustria Sergio Dompè, precisando che questa mattina è ripreso il tavolo sulla farmaceutica presso il dicastero guidato da Claudio Scajola. L'obiettivo che il settore si prefigge è "che le scelte che verranno fatte a livello di spesa non compromettano tale priorità strategica", ha spiegato Dompè a margine di un incontro sul Libro Bianco in corso al Forum P.A. di Roma.
"Non chiediamo sconti - precisa il numero uno di Farmindustria - bensì che le condizioni del mercato siano serie e affidabili, e che non si continui a tagliare sulla spesa farmaceutica.
Ricordiamo che un cittadino oggi costa allo Stato per la farmaceutica territoriale 192 euro l'anno, mentre la media europea si attesta a 270.
Negli ultimi sette anni - conclude Dompè - il peso dell'industria farmaceutica non ha pesato sulle tasche dei cittadini, mentre il resto della spesa sanitaria è salito del 42%".
Pagina pubblicata il 13 maggio 2009