Errani, soddisfazione per accordo su contratto
"E' un risultato importante. Sono stati riconosciuti miglioramenti retributivi che permettono di recuperare potere d'acquisto dei salari e possibilità per le Regioni di utilizzare proprie risorse per il miglioramento dei servizi".Ad affermarlo è il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, commentando la sigla dell'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2008-2009 per circa 600 mila operatori tra infermieri, personale tecnico e amministrativo della sanità pubblica.
"Si tratta - sottolinea in una nota Errani - di un importante risultato: oltre a riconoscere agli operatori i miglioramenti retributivi che consentono di recuperare il potere d'acquisito dei salari, permette alle Regioni, nel rispetto dei patti per la salute siglati con il Governo, di utilizzare proprie risorse per incentivare i lavoratori impegnati in progetti e programmi di miglioramento dei servizi.
Il contratto - aggiunge il presidente - ha inoltre potenziato il livello di coordinamento regionale in materia contrattuale. Ciò significa che - conclude Errani - a livello regionale potranno essere trattate le problematiche relative al lavoro precario in collegamento con l'erogazione dei Lea, alle prestazioni aggiuntive del personale sanitario e alla mobilità degli operatori, per la quale, peraltro, lo stesso contratto nazionale ha previsto una maggiore flessibilità finalizzata alla migliore organizzazione e prestazione dei servizi".
Pagina pubblicata il 14 maggio 2009