Medici famiglia milanesi pronti a sciopero
I medici di famiglia e i pediatri di Milano proclamano lo stato di agitazione e annunciano l'intenzione di incrociare le braccia per due giorni.E' lo sciopero la forma di protesta scelta giovedì dall'assemblea pubblica con i sindacati di categoria (Fimmg, Fimp, Simi, Smi e Snami), per 'ribellarsi' ai "veti posti dalla Regione Lombardia alle progettualità concordate tra le organizzazioni sindacali e Asl Milano nel Patto di Governance 2009", spiegano i camici bianchi in una nota.
L'agitazione e lo sciopero sono stati votati dagli oltre 200 medici presenti, due i voti contrari. Da oggi, prosegue la nota, "i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta dell'Asl Milano metteranno in atto una capillare informazione ai cittadini", servendosi anche di manifesti, sulla politica del Pirellone "che sta attualmente penalizzando la medicina del territorio.
I medici dell'Asl Milano auspicano una pronta approvazione da parte di Regione Lombardia" degli accordi su un pacchetto di prestazioni aggiuntive come la disponibilità telefonica dalle 10 alle 11, il rinnovo dei tesserini per l'esenzione dei ticket, le consulenze per i diabetici o gli screening per le malattie cardiovascolari.
Accordo che, sottolineano, potrebbe "diventare in tutta la Lombardia il modello da seguire per tutte le altre Asl".
Pagina pubblicata il 17 maggio 2009