Fazio, garantite le risorse alle palliative
Fazio: "Chi dice che non vengono date risorse aggiuntive per le cure palliative sostiene il falso". Ma l'ex ministro Turco non ci sta e rilancia le accuse di mancata copertura finanziaria.Il viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio, ieri a margine di un convegno sulla chirurgia al Policlinico Gemelli di Roma, ha risposto al capogruppo del Pd in Commissione Affari sociali della Camera, Livia Turco, che ha motivato l'abbandono della Commissione da parte del Pd secondo il quale il ddl sulle terapie antidolore non avrebbe la necessaria copertura economica. "La posizione della Commissione - ha sottolineato Fazio - è assolutamente condivisa dal Governo. La posizione sostiene che le attività di tipo sanitario, che come è noto sono gestite dalle Regioni, non debbano avvalersi di finanziamenti spot isolati, ma di risorse erogate in modo congruo rispetto al resto del finanziamento del Ssn". Secondo il viceministro, è "essenziale che il Parlamento dia degli atti di indirizzo e delle linee guida che vengano poi finanziate all'interno del Ssn. Ma questo - ha chiarito Fazio - non vuol dire non dare risorse aggiuntive".
La controreplica della Turco è stata furente: "E' una situazione inaudita. Ci sentiamo letteralmente presi in giro. Il viceministro della Salute Fazio ha avuto un comportamento da pagliaccio, e non uso parole a caso. Abbiamo abbandonato la riunione - ha spiegato l'ex ministro della Salute - dopo aver letto la lettera del presidente della Commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti, che, di fatto - ha affermato Turco - riconosce che per questo provvedimento non c'è alcuna copertura economica, dunque non c'è un euro. Ci sentiamo presi in giro - ha concluso l'ex ministro - quando ci si invita al dialogo su un argomento sul quale cerchiamo il confronto da un anno intero. Il presidente della Commissione dovrebbe sentirsi in imbarazzo, visto che l'organo che presiede è stato sconfessato nel suo ruolo: Giorgetti, infatti, ha chiesto che il ddl venga riformulato daccapo nel momento che non c'è il becco di un quattrino per la sua copertura".
Pagina pubblicata il 17 giugno 2009