Cursi, umanizzare la sanità e premiare le eccellenze
Umanizzare la sanità, ottimizzare le risorse imponendo paletti precisi e pensare a un possibile 'bollino' da assegnare alle strutture d'eccellenza.Queste le priorità secondo Cesare Cursi, responsabile Salute del Pdl e presidente della commissione Industria del Senato, che ne ha parlato ieri a Roma a margine delle celebrazioni per il 50esimo anniversario della morte di Padre Agostino Gemelli, fondatore dell'omonimo policlinico capitolino e dell'università Cattolica.
"Come ha sottolineato anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta nel suo discorso - ha affermato Cursi - occorre avere più attenzione nei confronti del malato, umanizzando la sanità.
E' prioritario anche ridefinire il percorso pubblico-privato rivedendo le convenzioni, le tariffe e il nomenclatore, che in molti casi risalgono a decine di anni fa.
Come non riuscì a fare nel precedente Governo l'ex ministro della Salute Livia Turco - ha concluso il senatore - bisognerà infine trovare un nuovo accordo in Parlamento per trasformare in Ordine professionale l'attuale Collegio degli infermieri".
Pagina pubblicata il 11 giugno 2009