Aperto a Venezia vertice Oms, 35 ministri riuniti
Individuare le politiche necessarie per assicurare che i fondi investiti nella lotta a specifiche patologie consentano anche di migliorare la qualità dei sistemi sanitari nel loro insieme. Questo l'obiettivo dell'incontro, in programma ieri e oggi, tra i ministri della Salute di 35 nazioni e i migliori esperti mondiali in campo sanitario, riuniti all'Hotel Excelsior del Lido di Venezia per un incontro di due giorni promosso dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in collaborazione con il Governo italiano.Alla cerimonia di apertura la Regione del Veneto è stata rappresentata dall'assessore alla Sanità, Sandro Sandri. "La nostra regione - dice Sandri - considera sia la dimensione europea che quella internazionale come elementi di grande rilievo per lo sviluppo del proprio sistema sanitario, e a questo puntiamo con diverse e qualificate iniziative: con la creazione di vari fronti di cooperazione attraverso la partecipazione a più di 50 progetti cofinanziati dall'Unione Europea.
Ad esempio con la partecipazione a importanti istituzioni europee come l'Osservatorio europeo sul sistema e le Politiche sanitarie con sede a Bruxelles, collaborando attivamente nella realizzazione e nell'attività dell'Ufficio Europeo per gli investimenti sanitari e lo sviluppo insediato proprio a Venezia sin dal 2004.
Per tutte queste ragioni è parte integrante trovare dei punti di forza comuni tra le buone pratiche in sanità in Europa e nel mondo e le nostre performance qui in Veneto". Sandri ha anche sottolineato l'importanza, in tutti i sistemi sanitari, di coordinare e razionalizzare le risorse economiche in un contesto nel quale la cura sanitaria non deve essere considerata semplicemente come un costo. "Essa - conclude Sandri - è invece anche una reale risorsa per lo sviluppo di una Nazione e di una Regione".
Pagina pubblicata il 22 Giugno 2009