Englaro, archiviata procedura su Defanti
Carlo Alberto Defanti, il neurologo che ha avuto in cura Eluana Englaro, non ha violato il codice deontologico dei medici.
Il suo fascicolo, aperto poco tempo dopo la morte della donna dall'Ordine dei medici di Bergamo, è stato archiviato il 21 maggio - ma se ne avuta notizia solo in queste ore - dopo che il collegio giudicante ha stabilito che non c'erano sufficienti elementi per procedere.
Lo conferma all'ADNKRONOS SALUTE il presidente dell'Ordine bergamasco, Emilio Pozzi. "Non si è aperto un procedimento disciplinare - precisa - perché il collegio giudicante, composto da 15 camici bianchi, ha ritenuto che non ci fossero elementi sufficienti".
Ma Pozzi non può fornire altri dettagli. "In un procedimento disciplinare vero e proprio - spiega Pozzi - c'è il diritto, di chi ne ha interesse, a conoscere le motivazioni. Nell'archiviazione, invece, solo il diretto interessato può chiedere di conoscere la documentazione".
Pozzi spera che ora si plachino le polemiche su un caso che "ha fatto prevalere, nei sostenitori dell'uno e dell'altro schieramento toni violenti e aggressivi, non raggiunti nemmeno dalle tifoserie del calcio più estremo".
Pagina pubblicata il 22 giugno 2009