La spesa sanitaria rischia di esplodere
"C'è una situazione di pericolosa esplosione incontrollata della spesa sanitaria, che coincide con una situazione di inefficienza e di carenza dei servizi ai cittadini".Lo ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, intervenuto venerdì a Roma alla cerimonia per i 50 anni del sindacato della dirigenza medica Anaao Assomed.
"Quindi - ha aggiunto il ministro - c'è questa stretta connessione tra una possibile e ulteriore esplosione della spesa sanitaria e il basso livello di servizi ai cittadini.
Tutto - ha concluso Sacconi - si concentra dunque nelle decisioni che dobbiamo prendere entro il mese di luglio" sulle Regioni con i conti in rosso: Sicilia, Campania, Molise e Calabria.
"Oltre alle verifiche sui piani di rientro dell'Abruzzo e del Lazio", ha precisato il responsabile del Welfare.
Pagina pubblicata il 21 giugno 2009