I medici del G8
Non solo politici, consulenti ed esperti internazionali. Nelle più o meno folte delegazioni che accompagneranno gli otto grandi leader mondiali all'Aquila per il G8, infatti, quasi sempre ci saranno anche i medici.Se i dettagli relativi allo svolgimento del G8 sono celati dietro il più stretto riserbo per comprensibili motivi di sicurezza, dalle ambasciate filtra qualche informazione sulla presenza o meno di camici bianchi di fiducia nei gruppi che accompagneranno i capi di Stato o di Governo in Abruzzo. Si va dalla complessa macchina organizzativa che ruota intorno alle 'trasferte' del presidente americano Barack Obama, allo staff medico che "certamente" - apprende l'ADNKRONOS SALUTE - accompagnerà nei suo spostamenti il presidente francese Nicolas Sarkozy: proprio il responsabile del servizio sanitario di Sarkozy, Alain Courtiol, nel febbraio scorso aveva visitato i luoghi del vertice, allora ancora previsto alla Maddalena. E gli Usa? "Un team medico segue sempre il presidente, e si appoggia alle strutture locali, come la Health Unit dell'ambasciata", spiegano dalla sede diplomatica statunitense. Forse, però, in questo caso parlare di team è riduttivo. "Ogni volta che il presidente Obama si sposta, soprattutto all'estero, lo segue un gruppo di medici fra cui anche alcuni chirurghi, pronti a intervenire in caso di necessità". A illustrare alcuni dettagli dei preparativi americani è Gino Gumirato, padovano di 43 anni, che fa parte della Commissione di supporto all'ufficio management e budget del ministero della Sanità Usa, voluta da Obama e insediatasi il 24 marzo scorso.
Meno dettagli disponibili, invece, sul programma studiato oltralpe. "Non siamo in grado di dare informazioni dettagliate sulla composizione della delegazione del G8", precisano infatti dall'Ambasciata di Francia. Mentre sembra proprio che nella delegazione composta da una ventina di persone che arriverà da Londra insieme al premier Gordon Brown "non figuri un medico", fanno sapere dall'Ambasciata britannica di via XX Settembre. Nella delegazione tedesca che accompagnerà il cancelliere Angela Merkel è prevista la presenza di personale medico. E dall'Ambasciata giapponese spiegano che nel gruppo che accompagnerà il primo ministro Taro Aso ci sarà anche uno staff medico che si occuperà del premier, ma in generale la delegazione "farà riferimento all'Unità sanitaria dell'Ambasciata", che ha coordinato nei dettagli con l'Italia l'eventuale assistenza dei diplomatici e dello staff nipponico, sia all'Aquila che a Roma. "Siamo perfettamente preparati, e abbiamo avuto dagli organizzatori precise indicazioni sulle strutture di riferimento in caso di necessità", spiega il responsabile medico dell'Ambasciata giapponese.
Pagina pubblicata il 06 luglio 2009