Medici USA contro "pagelle" su internet
Allarmati dal dilagare di siti Internet in cui vengono date pagelle, spesso inclementi, a specialisti che si fanno pagare diverse centinaia di dollari a visita, i medici americani corrono ai ripari.E molti di loro, scrive ieri il Washington Post in un lungo articolo dedicato al fenomeno, impongono ai pazienti di sottoscrivere contratti che li impegnano a non rivelare nulla del rapporto con il medico curante e soprattutto a non pubblicare su Internet eventuali lamentele.
Sono ormai una quarantina i siti Web su cui i pazienti possono pubblicare tutti i loro appunti e critiche a dottori poco puntuali, poco gentili e accorti nel comunicare, o effettivamente poco capaci. Negli ultimi cinque anni sono nati così Rate.Mds.com (dai il voto al tuo medico), Angie's List, Yelp, DrScore (il punteggio del dottore) e Vitals.com che ha come motto "noi esaminiamo i dottori".
Siti che sono diventati così un'utile guida per i pazienti che devono consultare uno specialista ma anche una spada di Damocle per i medici: per esempio un noto internista di Washington ha ricevuto ben 40 commenti su un sito, in maggioranza negativi.
Pagina pubblicata il 21 luglio 2009