Troppi farmaci sbagliati in corsia
Gli errori di prescrizione e di somministrazione dei farmaci non sono così insoliti nemmeno nei reparti ospedalieri di pediatria. Lo dimostra uno studio che ha verificato numero, tipo e incidenza di errori in cinque ospedali dell'area londinese su 2955 ordini di farmaci eseguiti da 10 farmacisti ospedalieri, in un totale di 11 corsie di reparti pediatrici, per 444 pazienti, in 22 settimane di osservazione. Gli operatori hanno rilevato 391 errori di prescrizione, corrispondente a un tasso generale di errore del 13,2%. L'errore più comune riscontrato era l'incompletezza della prescrizione, a seguire, abbreviazioni inesatte e dosaggio sbagliati. L'altro ambito soggetto a sviste era la somministrazione dei farmaci: 429 errori su 2249 somministrazioni, vale a dire una probabilità del 19,1 di dare al paziente una terapia inadeguata. In particolare, gli sbagli più comuni si compivano nella preparazione (20,7%), e nella gestione della somministrazione endovenosa. Le ragioni e la portata degli errori rilevati viene demandata a successive indagini da eseguire localmente. (S.Z.)
Arch Dis Child 2010;95:113-118
Pagina pubblicata il 22 gennaio 2010