E' morto l'oncologo Gianni Ravasi
E' morto domenica a Milano l'oncologo Gianni Ravasi, presidente da 30 anni della sezione milanese della Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt).
Ravasi era anche vicepresidente nazionale della Lilt Fin da quando Gianni Ravasi, nel 1980, è approdato al timone dell'associazione, si è battuto in nome della prevenzione contro il cancro, ampliando con i suoi collaboratori l'attività di informazione e sensibilizzazione nei confronti della popolazione.
A dare notizia della sua scomparsa una nota dell'associazione. Ravasi ha ricoperto diversi incarichi nel mondo dell'oncologia milanese, fra cui quello di direttore della Divisione chirurgica toracica all'Istituto tumori (Int) di Milano. Prevenzione e diagnosi precoce: due parole chiave su cui ha incentrato l'attività della Lilt milanese, potenziandone i programmi.
Dietro la sua guida l'associazione, si legge nella nota, "è diventata un vero punto di riferimento per la popolazione di Milano e provincia. Trent'anni di presidenza di Ravasi hanno tracciato un segno profondo in quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di condividerne gli ideali".
L'oncologo ha lavorato anche sul fronte dell'assistenza ai malati di tumore, mettendo sotto i riflettori la qualità della vita, con una particolare attenzione alle condizioni materiali e psicologiche dei pazienti in fase terminale e dei malati che affrontano lunghi viaggi della speranza.
Pagina pubblicata il 25 gennaio 2010