Oncologia, premio a ricercatore pavese
Andrea Mairani, dottore di ricerca dell'università di Pavia, vince insieme al collega Hiroyuki Nose del National Institute of Radiological Science di Chiba (Giappone) il premio 'Christoph-Schmelzer' 2009, assegnato ogni anno dall'associazione tedesca 'Verein zur Förderung der Tumortherapie mit schweren Ionen eV' alle migliori tesi di laurea e di dottorato sul tema della terapia anticancro con ioni pesanti. Il riconoscimento è stato suddiviso tra i due scienziati - spiega una nota - perché i risultati delle loro ricerche sono già pronti per essere trasferiti al letto dei malati. Il lavoro di Mairani e Nose permetterà in particolare una migliore pianificazione del trattamento del cancro all'Heidelberg Ion Beam Therapy Centre (HIT). La ricerca dello studioso italiano si è concentrata sul calcolo degli aspetti biologici della fisica nucleare e sugli effetti collaterali di questo trattamento, mentre lo scienziato giapponese ha affrontato le cause della dispersione del fascio di ioni. Sia Mairani che Nose hanno trattato il loro argomento sia dal punto di vista teorico che sperimentale. La terapia con ioni pesanti utilizza fasci di ioni che penetrano in profondità nel tessuto bersaglio, riuscendo a colpire anche lesioni piccole quanto una capocchia di spillo. Grazie a queste particelle la massa cancerosa può essere irradiata punto per punto con precisione millimetrica. Un trattamento particolarmente adatto ai tumori che si trovano vicino a organi vitali o importanti come il tronco cerebrale, il nervo ottico, la vescica o l'intestino.Pagina pubblicata il 01 marzo 2010