Intramoenia anche per gli specializzandi
La misura, che apre nuove possibilità di reddito per i medici in formazione, è contenuta nella bozza di contratto approdata alla Conferenza Stato-Regioni Rivolgersi a uno specialista oppure optare per un giovane medico in formazione, magari spendendo qualcosa in meno per la visita specialistica a cui si è deciso di sottoporsi. A breve per gli italiani potrebbe aprirsi anche questa possibilità , ovvero l'opportunità di scegliere l'intramoenia, la libera professione dei camici bianchi in strutture pubbliche, optando per gli specializzandi.La misura, che apre nuove possibilità di reddito per i medici in formazione, è contenuta nella bozza di contratto approdata alla Conferenza Stato-Regioni. "E' il punto più nebuloso, sicuramente meno chiaro dello schema del contratto - spiega all'AdnKronos salute Francesco Silenzi, vice presidente dell'Amsce (Associazione medici specialisti e specialisti in formazione della Comunità Europea) - ma crediamo che verrà data la possibilità ad ogni singola azienda di stabilire regole e norme per consentire agli specializzandi di svolgere la professione intramuraria, con tutoraggio diretto o indiretto" del professore. E una volta che i giovani medici saranno sul 'mercato', "sarà il paziente, naturalmente, a decidere se rivolgersi allo specialista o farsi visitare da un medico che si sta specializzando". Del resto, i medici in formazione "effettuano già ora consulenze, fanno ambulatorio e altre attività che vengono tutorate riconoscendo loro, tuttavia, man mano maggiore autonomia". E presto tra queste attività potrebbe fare capolino anche la possibilità di esercitare la libera professione negli ospedali italiani.
Pagina pubblicata il 12 aprile 2007