Belgio e Svezia rimborsano il vaccino anti-HPV
L'Alto consiglio della Salute del Belgio (Conseil Supérieur de la Santé), invece, ha deciso di raccomandare la vaccinazione universale contro il Papilllomavirus umano per una coorte di giovani ragazze tra i 10 e i 13 anni. E' previsto poi un programma di vaccinazione di recupero per le altre coorti di giovani a partire dai 15 anni. I medici potranno, inoltre, suggerire la vaccinazione alle ragazze e alle donne tra i 14 e i 26 anni che non sono state ancora vaccinate e non hanno avuto rapporti sessuali. Le autorità federali e regionali, nel frattempo, stanno proseguendo nella loro valutazione sul rimborso della vaccinazione. "Questa storica decisione presa dal Board svedese, insieme a quella appena annunciata dall'Alto Consiglio della Salute belga - ha commentato Didier Hoch, presidente di Sanofi-Pasteur MSD - rispecchia il grande valore che ha Gardasil* per la salute delle donne, un valore riconosciuto già attraverso le raccomandazioni della vaccinazione spesso associate ai rimborsi in Francia, Germania, Italia, Austria, Norvegia, Lussemburgo, Stati Uniti, Australia e Canada. Ancora oggi, 15mila donne continuano a morire a causa del cancro del collo dell'utero ogni anno in Europa nonostante lo screening per la diagnosi precoce. E questo vaccino può salvare la vita di molte di loro".Pagina pubblicata il 01 giugno 2007