Novità per i pensionati: la quattordicesima
La quattordicesima Che cos'è e a quanto ammonta La somma aggiuntiva ("quattordicesima") è una somma che viene aggiunta una volta l'anno alla pensione di persone che hanno compiuto 64 anni di età e che hanno un reddito complessivo non superiore ad un determinato limite, pari a una volta e mezza il trattamento minimo di pensione in vigore nell'anno.
Viene erogata dagli Enti previdenziali ma viene rimborsata dallo Stato; per questo, e per il fatto che viene corrisposta solo sulle pensioni da lavoro, quindi assoggettabili all'lrpef, assume la forma di un "rimborso fiscale" piuttosto che di un aumento di tipo previdenziale.
Poiché viene corrisposta insieme alla rata di pensione di luglio, quella che nella legge viene indicata come "somma aggiuntiva"è anche chiamata "la quattordicesima" mensilità dei pensionati.
L'importo della somma aggiuntiva ha tre valori diversi, a seconda del numero di contributi previdenziali versati dal titolare e non è soggetta a perequazione automatica. Una volta stabilita la fascia di anzianità contributiva, secondo la tabella qui pubblicata, la somma spetta per intero fino a che il reddito personale dell'interessato si mantiene entro il limite stabilito per l'anno: oltre quel limite, viene corrisposta in misura parziale,fino a concorrenza del limite di reddito più la somma aggiuntiva stessa.
A chi spetta
La somma aggiuntiva spetta a pensionati che si trovino nelle condizioni seguenti:
- un reddito complessivo non superiore a una volta e mezza il minimo di pensione. Per il 2008, questo limite equivale a 8.640,84 euro annui. Il reddito da prendere in considerazione è il reddito da pensione più qualsiasi altro reddito, di qualsiasi genere, percepito nell'anno, con alcune rilevanti eccezioni. Per l'elenco dei redditi influenti e di quelli esclusi, vedi oltre;
- almeno una pensione originata dai contributi versati durante la vita lavorativa il cui importo non sia di per sé superiore al limite di reddito. Dato che il minimo di pensione nel 2008 è 443,12 euro, la pensione (o la somma delle pensionile sono più di una) non può essere maggiore di 664,68 euro al mese (8.640,84 nell'anno). Oltre questo limite, la somma aggiuntiva spetta in misura ridotta o non spetta affatto, come si vede nella tabella di seguito pubblicata;
- aver compiuto il 64° anno di età. L'età alla quale scatta il diritto alla somma aggiuntiva è uguale per donne e uomini. La somma aggiuntiva viene corrisposta a partire dall'anno di compimento dell'età, nella misura di tanti dodicesimi quanti sono i mesi trascorsi da 64enne in quello stesso anno (com preso il mese nel quale cade il compleanno). Ad esempio, una pensionata con 15 anni e 6 mesi di contributi che compie 64 anni a maggio quest'anno, a luglio riceverà (420 / 12 x 8) = 280 euro in aggiunta alla normale rata di pensione.
Fascia di anzianità contributiva o di servizio (in anni) | Importo netto annuo | Limiti di reddito personale entro il quale la somma spetta in misura intera | Limiti di reddito personale oltre il quale la somma non spetta |
Pensione diretta principale a carico di: - Fondo pensioni lavoratori dipendenti dell'lnps, Inpdap, Enpals, Ipost e altri fondi del settore privato | |||
1° fascia da 0 a 15 | 336,00 | € 8.976,84 | |
2° fascia più di 15 fino a 25 | 420,00 | € 8.640,84 | € 9.060,84 |
3° fascia più di 25 | 504,00 | € 9.144,84 | |
Gestioni speciali dell'Inps per i lavoratori autonomi | |||
1° fascia da 0 a 18 | 336,00 | € 8.976,84 | |
2° fascia più di 18 fino a 28 | 420,00 | € 8.640,84 | € 9.060,84 |
3° fascia più di 28 | 504,00 | € 9.144,84 |
Continua: la quattordicesima non costituisce reddito Riforma del Tfr: come cambia? Forum lavoro
Pagina aggiornata il 21 aprile 2008