Troppi italiani farmacodipendenti
Pillole e sciroppi salvagente per molti italiani 'drogati di medicine'. Più di un connazionale su 4, cioè il 27,7 per cento, dichiara di conoscere persone farmacodipendenti.
Lo rivela un'indagine realizzata dal Censis e presentata ieri a Roma. Per il 74,7 per cento degli intervistati la causa è da ricercare nelle paure e nelle ansie della persone, piuttosto che nella leggerezza dei medici nel compilare le ricette (11,7 per cento, -2,5 per cento rispetto al 2002) o nel bisogno indotto creato dalle industrie farmaceutiche (10,1 per cento, ma +3,9 per cento rispetto al 2002).
In generale, oltre l'80 per cento degli italiani ritiene che si consumino troppi farmaci rispetto a quelli realmente necessari.
Ansia, incertezza, instabilità psichica individuale sono le ragioni dell'iperconsumo di questi prodotti.
In particolare, il 71,7 per cento spiega questo eccesso con il fatto che "la gente è ansiosa e pensa che il farmaco possa risolvere tutto", mentre il 17,4 per cento richiama l'attenzione sulla responsabilità dei medici.
Pagina pubblicata il 15 ottobre 2008