Test della saliva per la diagnosi precoce del tumore al seno
Un nuovo test per identificare precocemente la possibilità di ammalarsi di cancro al seno: si esegue utilizzando la saliva della paziente. A metterlo a punto sono stati i ricercatori del University of Texas Health Science Center di Houston (Usa), in collaborazione con il Dental Branch dello stesso ateneo.
Attraverso una semplice analisi, da effettuare dal proprio medico di famiglia o dal dentista, presto ci si potrà dunque sottoporre agli screening di controllo in maniera meno invasiva rispetto ai metodi attualmente utilizzati, come la mammografia o i test del sangue.
Su 'Cancer Investigation', i ricercatori texani spiegano che l'insorgenza di un tumore alla mammella produce cambiamenti nella normale quantità e nel tipo di proteine presenti nella saliva. Il 'profilo proteico' delle ghiandole salivari di una persona sana viene cioè alterato dalla presenza della malattia.
Analizzando campioni di saliva appartenenti a 30 volontarie, gli scienziati hanno individuato 49 composti organici che fanno la differenza fra un donna sana, una con cancro benigno e una con una neoplasia maligna al seno. Ricercando tali marcatori nei campioni biologici di ciascuna, si potrà dunque avere una diagnosi sicura e precoce: secondo i 'padri' di questo nuovo test, si tratta di un metodo che eviterà falsi positivi e che potrà essere facilmente utilizzato negli studi medici e dentistici.
Negli States è stato inoltre brevettato un apparecchio diagnostico, chiamato 'Lab-on-a-chip', che consentirà di effettuare gli esami della saliva durante le visite di routine, occupando poco spazio (l'ingombro è quello di un telefono cellulare) e senza 'intasare' i laboratori di analisi.
Prevenzione del cancro al seno: come ridurre il rischio
Pagina pubblicata il 14 gennaio 2008