Importanti i farmaci in valigia
Per gli italiani in vacanza sono più importanti di spazzolino e dentifricio, e più indispensabili di cellulare e caricabatteria. Tra i connazionali in partenza i farmaci sono un vero 'chiodo fisso': l'87 per cento dei viaggiatori della Penisola si dichiara attento ai medicinali da portare in trasferta, tanto che le pillole si piazzano al quinto posto nella classifica degli oggetti da mettere subito in valigia.
Pur con qualche differenza tra lui e lei: nel bagaglio maschile i farmaci scivolano infatti al sesto posto fra le priorità, mentre in quello femminile salgono in quarta posizione, preceduti ovviamente da abiti, scarpe e biancheria intima.
A curiosare nella mente dei vacanzieri del Belpaese è l'indagine 'Gli italiani: turisti non per caso', condotta dall'istituto di ricerca Demoskopea ad hoc per la campagna 'mediCINA 2008', lanciata ieri a Milano.
Un progetto curato da Walter Pasini, direttore del Centro collaboratore Oms per la medicina del turismo di Rimini, e promosso con il contributo educazionale di Roche in vista delle Olimpiadi di Pechino in calendario dall'8 al 24 agosto.
La ricerca si basa su interviste online su 500 italiani 18-65enni, selezionati fra i concittadini che nell'ultimo anno si sono spostati almeno una volta per motivi professionali o personali.
Dal sondaggio emerge l'identikit di un turista sempre più sensibile alle eventuali insidie sanitarie degli spostamenti da casa.
Anche se gli italiani restano nell'animo viaggiatori 'fai-da-te': il 55 per cento decide da solo, in base alle proprie esperienze personali, quali medicinali portare con sé; soltanto il 30 per cento del campione si confronta con il proprio medico prima della partenza, e appena il 15 per cento chiede aiuto al farmacista.
Pagina pubblicata il 05 giugno 2008