Psoriasi: trattamento aumenta rischio malignità
Le terapie per la psoriasi possono aumentare il rischio tumorale a carico del paziente. I soggetti con forme moderate/gravi della malattia possono necessitare di terapie sistemiche vita natural durante per alleviarne i sintomi.Tuttavia il trattamento a lungo termine con PUVA è associato all'aumento del rischio di carcinomi squamocellulari e melanomi, a differenza però di quello con UVB; MTX, CsA ed MMF sono stati collegati all'aumento del rischio di malattie linfoproliferative tanto nell'artrite reumatoide che nella psoriasi.
Il rischio tumorale associato ai farmaci biologici rimane poco chiaro, tuttavia alcuni studi suggeriscono che i TNF-alfa-inibitori possano causare un lieve aumento del rischio di tumori, fra cui quelli cutanei non melanomatosi e quelli ematologici.
Sono necessarie ulteriori indagini per chiarire queste correlazioni, ma nel frattempo è necessario raccogliere un'accurata anamnesi oncologica e familiare e praticare test cutanei ma soprattutto test ematici volti ad identificare eventuali anomalie ematologiche prima di iniziare terapie biologiche o terapie sistemiche più tradizionali nei pazienti con psoriasi.
(J Am Acad Dermatol 2009; 60: 1001-17)
Pagina pubblicata il 19 luglio 2009