Fazio, il Governo segue il caso GSK
Il ministro della Salute ha assicurato che il livello di attenzione del Governo è alto nei confronti dalla vertenza aperta dalla decisione di GSK di chiudere il sito di ricerca di Verona
"Questa è una vicenda che ci ha lasciati con l'amaro in bocca. E, come ho già detto ai dirigenti della GlaxoSmithKline, il Governo intende intervenire, senza naturalmente poter garantire nulla, ma cercando di trovare soluzioni locali e non, per vedere di non disperdere questo patrimonio che è stato creato negli anni".
Lo ha annunciato il ministro della Salute Ferruccio Fazio venerdì a Roma, dopo l'annuncio dell'intenzione della multinazionale farmaceutica di chiudere il sito di Verona.
"C'è una mia attenzione personale - ha aggiunto Fazio, a margine dell'apertura del Congresso della Società italiana di implantologia osteointegrata - ma anche del Governo e del ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, interessato e disponibile a intervenire, qualora sia necessario, sulla vertenza lavorativa".
"La chiusura del Centro ricerche di Verona del gruppo GlaxoSmithKline sarebbe un grave colpo per la nostra città. Chiederemo un incontro immediato con l'azienda per conoscere esattamente i termini del piano di riorganizzazione e per cercare di trovare la soluzione migliore per tutelare i posti di lavoro".
Questo il commento del sindaco di Verona, Flavio Tosi, all'annuncio di un piano di riorganizzazione del gruppo farmaceutico.
Pagina pubblicata il 05 febbraio 2010