L'ipersensibilità ai rumori potrebbe nascondere un genio creativo
Un recente studio condotto da ricercatori della Northwestern University in Illinois, e pubblicato sulla rivista scientifica Neuropsychologia, ha scoperto che l'incapacità di filtrare i suoni irrilevanti nelle persone, è indicativo di una maggiore capacità creativa.
I risultati suggeriscono, secondo i ricercatori, che le persone con questa afflizione, detta Misofonia, ossia una forma di ridotta tolleranza al suono, potrebbero avere un sorprendente vantaggio creativo, in quanto sono in grado di lavorare in una più ampia gamma di attività, contemporaneamente.
Tra i personaggi famosi, alcuni definiti anche geni, si ricordano Johann Goethe, Charles Darwin, Anton Chekov e Franz Kafka, e Arthur Schopenhauer, che erano notoriamente intolleranti al rumore.
I ricercatori psicologi hanno sottoposto a test 100 soggetti intervistati, esaminando il legame tra la capacità delle persone di filtrare gli stimoli audio irrilevanti, come quelli che qualcuno fa sgranocchiando dei pop corn, e la creatività.
Essi hanno scoperto che c'era un forte legame tra coloro che potevano pensare fuori dagli schemi e quelli che tentavano, in qualche maniera, di bloccare i rumori fastidiosi.
Darya Zabelina, una studentessa che sta facendo un dottorato di ricerca in psicologia presso la Northwestern University, ha detto: "Se incanalate nella direzione giusta, queste sensibilità possono rendere la vita più ricca e significativa".
Ovviamente i geni sono sempre stati consapevoli di questo, e ne è testimonianza uno studio del filosofo Arthur Schopenhauer, che già ne ha scritto nel 1819, nel suo capolavoro filosofico, Il mondo come volontà e rappresentazione.
Schopenauer , che non poteva sopportare i rumori, aveva infatti scritto un saggio: "il rumore è una tortura per tutti gli intellettuali" nel quale disse " Sono stato per lungo tempo dell'opinione che la somma di rumori che un individuo può sopportare indisturbato sta in proporzione inversa alla sua capacità mentale e può, perciò, essere considerata come una certa unità di misura. Il rumore mi ha causato un tormento quotidiano per tutta la vita".
Quindi, per favore, fate silenzio o perlomeno il minor rumore possibile, e se qualcuno al cinema si lamenta perché fate troppo rumore mangiando i pop corn, non vi arrabbiate.
Potreste essere di fronte ad un genio.
19 marzo 2015