Piaghe da decubito, dal 2008 saranno a carico del Ssn
Buone notizie per i due milioni di italiani alle prese con ferite difficili, come le piaghe da decubito. Dal 2008, i prodotti per la cura di queste lesioni cutanee non saranno più a carico dei malati, ma del Ssn.
Entro Natale, infatti dovrebbero essere inseriti nei nuovi Lea (livelli essenziali di assistenza). E' quanto è stato deciso nel corso di un incontro a Roma tra il sottosegretario alla Salute Serafino Zucchelli, il direttore generale del ministero di Lungotevere Ripa, Filippo Palumbo e una delegazione di Federanziani.
A renderlo noto è proprio il presidente di Federanziani, Roberto Messina, "pienamente soddisfatto" dei provvedimenti presi dal ministero della Salute, "proprio alla vigilia della protesta in piazza dei malati con piaghe da decubito prevista per oggi (ieri ndr)" a Roma, davanti alla Camera.
In sintesi, nella nuova normativa tutti i malati con 'ferite difficili' (piaghe da decubito, ulcere cutanee) potranno dal 2008 ritirare i presidi curativi in farmacia a nelle Asl e averli in ospedale o in case di cura se ricoverati.
"Praticamente - spiega Messina in una nota - tutte le medicazioni avanzate, come gli alginati a base di sali calcio e/o sodio della miscela di mannuronico e glucaronico, le medicazioni in idrocoloidi o idrofibra, medicazioni in gel idrofilo, in argento e in poliuretano in forma di schiuma o in forma gelificata, saranno dispensate gratuitamente nelle diverse modalità , concentrazioni e formati".
Pagina pubblicata il 12 dicembre 2007