Bastoncino anticoncezionale Nexplanon, funzionamento e uso
Che cos'è
L'ultimo nato della contraccezione ormonale è il bastoncino sottocute, commercializzato sotto il nome di Nexplanon. Contiene etonogestrel, un progestinico che inibisce l'ovulazione come fanno tutti gli altri contraccettivi ormonali.
Come si usa
Viene inserito, dopo una piccola anestesia locale, sottopelle da un medico che deve essere esperto nella metodica. La casa farmaceutica fornisce dei kit omaggio per poter impratichirsi con l'inserzione prima di farlo su una paziente.
Si inserisce tramite una specie di pistola, con la precauzione di mantenersi in superficie, perché l'impianto non vada nel muscolo ma non è una cosa difficile. Emette etonogestrel regolarmente, per tre anni.
Durata
Dopo tre anni deve essere rimosso, il medico deve prestare attenzione ed è meglio farlo con un assistente. Dopo l'infiltrazione con anestesia locale si pratica una piccola incisione con la punta di un bisturi. L'assistente spinge saldamente l'impianto verso l'incisione e così diventa molto facile estrarlo.
Sicurezza
E' sicuro come tutti i contraccettivi ormonali, ogni anno milioni e milioni di donne li usano per non avere gravidanze indesiderate. In medicina il 100% non esiste, ma nemmeno nei trasporti, eppure tutti quanti ci spostiamo.
Effetti collaterali
Ha meno effetti collaterali delle pillole con estrogeni per esempio dal punto di vista della coagulazione ,ma esiste anche una pillola con solo progestinico, e una spirale, con un progestinico, ed è possibile magari prendere la pillola con solo progestinico per vedere se ci dà fastidio, prima di mettere l'impianto.
Può dare tensione mammaria, però, e mal di testa, in donne predisposte, anche se queste sono una minoranza.
Vantaggi
Non bisogna ricordare nulla, non dà problemi locali, non interferisce con il rapporto sessuale. Insomma se ci si trova bene è come una magia. Non bisogna ricordarsi né fare nulla e non si resta incinta.
Svantaggi
Il ciclo può diventare irregolare (ma questo può succedere anche con la pillola, soprattutto se a basso dosaggio), fino anche a sparire del tutto per lunghi periodi (idem come sopra).
Questo non è un problema, l'attività riproduttiva durante la somministrazione di ormoni è comunque bloccata, la perdita ematica mensile può esserci o non esserci senza nessun problema per la salute della donna, né per la sua fertilità futura.
Spesso le donne sospendono la contraccezione ormonale perché spaventate dall'assenza delle mestruazioni. Non ce n'è motivo!!
Sta per uscire anche in Italia la pillola contraccettiva che permette di avere quattro mestruazioni all'anno e va benissimo.
"Naturale", per una donna, è avere 25 figli, il primo poco dopo le prime mestruazioni, e l'ultimo prima della menopausa, per non dire delle conseguenze sulla salute.
Le mestruazioni servono alla riproduzione, non certo alla salute femminile. Le donne stanno benissimo prima che arrivino, fino ai 12 anni, e possono stare bene anche dopo che sono andate via.
E stanno bene se usano una contraccezione che elimina la perdita ematica mensile.
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19 settembre 2013