Congedi o permessi per la malattia del bambino
Nel caso di malattia del bambino/a i genitori hanno diritto ad assentarsi, alternativamente, dal lavoro:
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fino ai 3 anni del bambino/a, per tutta la durata della malattia del figlio;
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dai 3 agli 8 anni del bambino/a, per un massimo di 5 giorni lavorativi l'anno, per ciascun genitore e per ogni bambino/a.
La malattia del bambino/a, documentata con apposito certificato medico rilasciato da specialista del SSN o da medico convenzionato (non più da un medico di fiducia del genitore, come in precedenza), se intervenuta nei primi 3 anni di vita, consente ai genitori, ovviamente in alternativa, di astenersi dal lavoro per tutta la durata della malattia del figlio/a, a prescindere della sua durata.
Per le malattie che si verifìchino dal 3° all'8° anno, i genitori, sempre alternativamente, hanno diritto ad astenersi dal lavoro nel limite di 5 giorni lavorativi l'anno per ciascun genitore e per ogni figlio.
Le assenze per malattia del figlio non sono retribuite; la contrattazione collettiva può, però, prevedere, per la malattia del figlio, delle norme di miglior favore. Nel settore pubblico, ad esempio, sono retribuiti con retribuzione piena trenta giorni all'anno di congedo per malattia del figlio fino al terzo anno di vita del bambino, usufruibili alternativamente da entrambi i genitori
Ai congedi per malattia del figlio non si applicano le disposizioni sul controllo della malattia del lavoratore, il bambino/a ammalato non può essere sottoposto a visita fiscale né il genitore che lo accudisce deve rispettare le fasce orarie di reperibilità.
II ricovero ospedaliero del figlio interrompe, a richiesta del genitore, il decorso delle ferie di cui sia eventualmente in fruizione il genitore stesso. Il congedo per malattia del figlio spetta al genitore richiedente anche se l'altro genitore non ne ha il diritto.
E' importante sottolineare che i genitori possono usufruire di questo tipo di congedo solo alternativamente; non è ammessa, infatti, in nessun caso la fruizione contemporanea per lo stesso figlio. Il genitore che si astiene dal lavoro dovrà rilasciare una dichiarazione attestante che l'altro genitore non sia in astensione dal lavoro negli stessi giorni per il medesimo motivo.
Domande e risposte
Può il padre fruire del congedo per malattia del figlio durante il congedo parentale della madre?
La disciplina legislativa chiede che il padre e la madre non siano assenti dal lavoro per lo stesso motivo di cura della malattia del figlio. Quindi, il padre lavoratore può chiedere il congedo per la cura della malattia del figlio durante il congedo parentale della madre.
Avendo due bambini di età compresa tra i 4 e gli 8 anni, si intendono 5 giorni di congedo lavorativo annuale per bambino/a o complessive?
I cinque giorni annui spettano a ciascun genitore per ciascuna/o fìglia/o.
Se due gemelli si ammalano contemporaneamente?
Se la coppia è composta da lavoratori dipendenti, entrambi possono chiedere il congedo, dichiarando il diverso motivo (la malattia dell'una/o e la malattia dell'altra/o) dell'assenza.
Il congedo per malattia dei figli è coperto economicamente?
No, la disciplina legislativa non prevede copertura economica, ma solo previdenziale.
Il congedo per malattia del figlio con meno di 3 anni ha limiti di tempo?
La malattia deve essere in fase acuta? Deve essere grave?
No. La malattia non deve essere nella fase acuta, né essere grave. Non ci sono limiti di durata fino a 3 anni.
I 5 giorni di assenza per malattia del figlio/a di età compresa tra i 3 e gli 8 anni all'anno si devono intendere per anno solare o per anno di vita?
Si riferiscono all'anno di vita del bambino/a.
Ultimo aggiornamento: maggio 2012 a cura dell'avv. Laura Marino