Menopausa: quanto mangiare?
Quanto occorre mangiare?
E' opportuno che le calorie siano introdotte in misura proporzionale all'attività fisica svolta, per evitare o ridurre il sovrappeso (Vedi le diete).
Alla base dell'alimentazione dovrebbero sempre esserci, per tutta la famiglia, i PIATTI UNICI O COMPLETI, a base di cereali (pasta, riso, pane, mais, avena, miglio, orzo, farro, anche nel tipo integrale) e legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave, nonché soia rossa, verde o gialla, i suoi germogli e tutti i derivati, come pane alla soia, tofu, latte, gelato di soia, tempeh o panetti di chicchi di soia, che rispetti i limiti di legge per quanto riguarda gli organismi geneticamente modificati - OGM).
Altri piatti unici possono essere preparati con cereali e verdure uniti a piccole quantità di formaggio o di pesce e con abbondanti contorni di verdura.
La frutta fresca di stagione potrà chiudere il pasto o essere consumata come spuntino al mattino, o al pomeriggio.
Nella scelta degli alimenti è bene privilegiare quelli integrali, poiché più ricchi di fibra alimentare, vitamine e sali minerali.
Scegliere "piatti unici" condiziona anche il "quanto" si mangia, perché evita la successione di primo, secondo e dolce; consente una maggiore introduzione di cibi vegetali poveri di grassi e ricchi di fibra alimentare saziante, ma a bassa densità energetica; limita la varietà di portate del singolo pasto.
Di conseguenza l'apporto di calorie è leggermente inferiore, e nel lungo periodo ciò permette un migliore controllo del peso corporeo.