Napolitano e Sacconi, grazie alla Croce Rossa
"La forza della Croce Rossa è nella sua indipendenza, nella sua universalità, nella sua azione disinteressata".
E' quanto afferma il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio augurale inviato al Commissario straordinario della Croce Rossa italiana, Francesco Rocca, ai partecipanti alle celebrazioni, organizzate a Solferino, per il 150° anniversario della nascita della Croce Rossa, e per il 90° anniversario della Federazione Internazionale della Croce Rossa e del 60° anniversario della firma delle Convenzioni di Ginevra. Nel messaggio si sottolinea la coincidenza con il 150° anniversario di una delle più sanguinose battaglie combattute per l'Italia unita."Il soccorso imparziale ai feriti sui campi di battaglia - dice il presidente nel messaggio- ha fornito un notevole contributo alla nascita del diritto umanitario contemporaneo ed ha avviato un percorso che porta oggi la Croce Rossa a prevenire e a lenire le sofferenze umane, ovunque nel mondo". Anche il ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha inviato il suo saluto sottolineando il suo apprezzamento e la stima per l'impegno profuso in tanti anni di attività della Croce Rossa, "un'attività fondata - si legge nel messaggio - sui valori della democrazia e sull'anonima partecipazione del volontariato".
"Fedeli all'impegno del suo fondatore Henry Dunant di placare tutte le sofferenze umane senza distinzione di nazionalità, di razza, di religione, di condizione sociale o di appartenenza politica - riflette il ministro - estendete questo principio in ogni azione e trasmettete questo spirito pionieristico a migliaia di volontari, che catturano l'interesse dei cittadini, dei giovani. Grazie alla vostra azione possiamo fruire di una vasta e autorevole documentazione dei bisogni esistenti sul territorio, indispensabile al fine di sviluppare le strategie più adeguate per il proseguimento di una assistenza di qualità, di una migliore qualità di vita per i cittadini", ha proseguito il ministro.
"Nel rinnovare la mia attenzione alle vostre iniziative, che rappresentano un punto di riferimento importante, uno stimolo insostituibile, invio un caloroso saluto a lei, agli organizzatori e a quanti saranno presenti alla manifestazione", ha concluso Sacconi.
27 giugno 2009