Usare bene i farmaci fa risparmiare
L'uso corretto dei medicinali scongiura, spesso, costose cure in ospedale: un giorno di ricovero, circa 600 euro, costa più di tre anni di cure con medicinali (188 euro) e più di un intero ciclo vaccinale dalla nascita ai 14 anni di età.
A fare i conti gli industriali del farmaco, riuniti a L'Aquila per l'assemblea pubblica di Farmindustria. I farmaci possono essere d'aiuto nel ridurre la spesa per la sanità anche "rallentando la degenerazione o attenuando la sintomatologia di alcune malattie tipiche dell'invecchiamento, o riducendo il rischio di malattie invalidanti.
La sola a degenerazione delle patologie cardiovascolari - sottolineano - è la causa più frequente di pensioni di invalidità, con il 31,2% dei casi". Non solo. Spesso si evitano costosissimi interventi chirurgici.
Farmindustria cita uno studio condotto dal Centro Europa ricerche (Cer) che ha dimostrato come la disponibilità di farmaci per patologie cardiovascolari, respiratorie e del sistema nervoso - che rappresentano la maggioranza delle cause di morte in Italia - garantisce una migliore qualità di vita e permette un risparmio netto per il Servizio sanitario nazionale pari a 12,4 miliardi l'anno, di cui 6,4 miliardi per minori costi sanitari e 6 miliardi per minori costi indiretti.
Proiettando questo dato al 2040, risulta che l'uso dei farmaci per queste patologie consentirà un risparmio per la spesa socio-sanitaria nel suo complesso dell'1,3% del Pil.
Pagina pubblicata il 25 giugno 2009