Sirm, body scanner più sicuri dei cellulari
«Stia tranquillo» chi teme ripercussioni sulla salute dall'uso di body scanner negli aeroporti. A tranquillizzare gli italiani mentre nello scalo di Fiumicino viene inaugurata la prima apparecchiatura 'anti-attentato' è il presidente della Società italiana di radiologia medica (Sirm) Alfredo Siani.
«La tecnologia impiegata nell'aeroporto di Fiumicino, in particolare - spiega il numero uno della Sirm all'AdnKronos Salute - è la più sicura per la salute, poiché si basa su un sistema a onde radio». Se si temono comunque conseguenze negative sull'organismo, «per star tranquilli e frenare ogni timore basti pensare - suggerisce Siani - che l'esposizione alle onde durante il controllo è di 10 mila volte inferiore a quella derivante da una chiacchierata al cellulare».
Nessun dubbio, dunque, «anche per bambini e donne in gravidanza - assicura il radiologo - mentre per queste due categorie qualche perplessità c'è per l'altra tipologia di body scanner, ovvero quello a raggi X». Anche in questo caso, comunque, l'esposizione a radiazioni per chi attraversa l'apparecchiatura è minima.
«La macchina infatti - sintetizza Siani - emette un quantitativo di raggi X equivalente a quelli assorbiti in due ore di volo transoceanico, ovvero ad alta quota».
Gli italiani in procinto di essere 'spogliati' da un body scanner «possono star tranquilli», assicura pertanto il radiologo che, in veste di presidente della Sirm, nei mesi scorsi diede compito alla società scientifica da lui presieduta di stilare un documento sui possibili rischi, dopo che, a seguito del fallito attentato di Natale sul volo Amsterdam-Detroit della Delta Airlines, divampò la polemica su queste apparecchiature in procinto di approdare nei nostri aeroporti.
Pagina pubblicata il 04 marzo 2010