Sanità, a rischio i nuovi LEA
I nuovi Livelli essenziali di assistenza varati nell'ultima fase del governo Prodi potrebbero 'saltare' per la mancata bollinatura da parte della Ragioneria dello Stato.
Lo ha riferito il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, intervenuto alla prima conferenza nazionale della professione medica, organizzata dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri (Fnomceo) a Fiuggi."La Ragioneria generale dello Stato - ha spiegato Sacconi - non ha bollinato il documento di definizione dei nuovi Lea, ed è quindi possibile che la Corte dei Conti ci chieda il perché di questa mancata approvazione.
Questi Lea infatti secondo la Ragioneria determinano un incremento della spesa di un miliardo l'anno mentre invece non hanno avuto una copertura in questo senso". L'ex ministro della Salute Livia Turco, intervenuta alla conferenza stampa di chiusura della Conferenza si è detta preoccupata e stupita per una simile situazione.
"La messa a punto dei nuovi LEA - ha detto Turco - era stato l'atto finale di un processo di due anni che aveva visto un lungo lavoro di concertazione con tutte le parti in causa e che aveva avuto l'approvazione del Ministero delle Finanze in merito alle risorse economiche da impiegare.
Il Governo Prodi non ha potuto avviare a regime l'esercizio dei nuovi LEA solo per la prematura interruzione della legislatura. Sarebbe veramente grave - ha aggiunto l'ex ministro - se tutto questo lavoro andasse sprecato".
Pagina pubblicata il 16 giugno 2008