A fine maggio riparte l'ospedale dell'Aquila
Cento posti letto, due sale chirurgiche, uno spazio per la diagnostica per immagini e una sala di ostetricia dove far nascere bebè.
Tre lotti dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, dichiarato inagibile all'indomani del terremoto che ha messo in ginocchio l'Abruzzo, "riapriranno i battenti il 31 maggio prossimo, e verranno inaugurati il 2 giugno", giorno della festa della Repubblica.Ad assicurarlo all'ADNKRONOS SALUTE è il manager dell'Asl dell'Aquila Roberto Marzetti, che spiega come, al momento, "squadre di operai stiano lavorando alacremente in quegli spazi - ovvero i lotti L1, L2 e L3 - che la Protezione civile ha giudicato riattivabili con interventi di piccola entità".
Intanto, ricorda il manager, "stanno smontando l'ospedale del G8 alla Maddalena per portarlo all'Aquila tra fine maggio e metà giugno.
Si tratta - spiega - di una struttura di 1.800 metri quadrati che conta 80 posti letto e una o due sale operatorie. Ciò significa che entro fine giugno dovremmo disporre di 180 posti letto e quattro sale chirurgiche" Intanto, però, andranno avanti i lavori all'interno del San Salvatore.
"A settembre - prosegue Marzetti, estremamente ottimista - grazie a questi interventi più consistenti dovremmo recuperare altri 100 posti letto e 8 sale chirurgiche. Ciò significa che disporremo di circa 300 posti letto e 10 sale operatorie".
"La riapertura parziale della struttura - sottolinea Alessandro Mastromarino, chirurgo vascolare del San Salvatore - è una buona notizia. Al momento - aggiunge - ci limitiamo a svolgere soltanto attività ambulatoriale all'interno dell'ospedale da campo. Gli unici ricoverati sono 20 pazienti a Geriatria".
Domani i medici del San Salvatore dovrebbero ricevere la visita del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, Amedeo Bianco, e del sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio. "Sarà l'occasione - afferma Mastromarino - di avanzare qualche richiesta. Una su tutte: la stabilizzazione del personale precario".
Pagina pubblicata il 07 maggio 2009