Menopausa e sintomi, sto ingrassando come faccio a perdere peso?
Sintomi in menopausa, per non ingrassare quale alimentazione?
Ho 50 anni sei anni fa ho subito un'intervento di isterectomia e succesivamente l'asportazione di un'ovaia, perciò solo dall'esame del sangue ho capito di essere in menopausa.
I sintomi relativi non si sono manifestati in modo così evidente, qualche vampata, sbalzi d'umore, ma sono di mio così per dire lunatica.
L'unico segnale evidente è stato un leggero aumento si peso, meglio se rapportato ad un aumento in centimetri all'addome a ai glutei. Non riesco a perdere peso nonostante cerco di seguire le regole fondamenatli della corretta alimentazione, niente insaccati, niente grassi niente bevande alcoliche ecc.
Purtroppo pecco nell'attività fisica, quando posso cammino, ma il mio lavoro mi fa già stare tanto in piedi, gestisco un locale pubblico, per la precisione un ristorante, e lì di movimento c'è nè anche da perdere le gambe.
La mia domanda è cosa posso fare per perdere quei kg che mi disturbano, non tanto per l'estetica, quanto per l'abbigliamento che trovo nell'armadio e che non porto più e che di questi tempi è meglio non cambiare.
Grazie e scusate se vi sembra un quesito di poco conto.
Risposta:
Carissima, in menopausa è facile che si alteri la tolleranza ai carboidrati.
Questo vuol dire che la glicemia si alza più facilmente dopo i pasti, che si alza anche l'insulina, e che i depositi di grasso che ne vengono fuori si vanno a depositare sulla pancia, e che le donne assumono poco a poco una figura androide, che con il tempo si avvicina sempre di più appunto a quella degli uomini.
Devi quindi, se vuoi combattere il sovrappeso distrettuale controllare l'assunzione di carboidrati, che significa praticamente niente zucchero (nè dolcificanti), nè sotto forma di glucosio nè di fruttosio, nè miele e niente dolci, quindi, in generale, di nessun tipo.
Cereali integrali, ma non più di 150 grammi al giorno compresi pane, pasta, riso, crackers, gallette, grissini, pizza, fette biscottate e altro.
Uso abbondante e abuso di verdura di tutti i tipi, tranne patate, che vanno limitate, non più di una volta alla settimana e carote cotte, che vanno limitate al massimo.
Per ogni pasto due o tre porzioni di verdura, una proteina magra a scelta fra pesce, carni bianche, legumi, soia o ricotta, condire con poco olio d'oliva e un frutto.
Per gli spuntini youghurt e frutta, e qualche mandorla noce o altra frutta secca (qualcuna !! poche !! sono veramente troppo caloriche).
Formaggio praticamente niente, come i dolci, tranne il parmigiano sulla pasta. Non saltare i pasti, fai colazione la mattina, niente marmellata ma magari composta di frutta senza zucchero e yoghurt, ricotta o altra proteina che ti sostenti durante la giornata.
Se hai fame all'improvviso meglio una scatola di fagioli che un pezzo di pane..
Nei ristoranti comunque spesso la verdura è un poco una cenerentola, anche se tutti coloro che si occupano di alimentazione ne riconoscono l'importanza.
Tu puoi, proprio dalla tua posizione, offrire pietanze più bilanciate in cui i carboidrati siano meno delle verdure e delle proteine... che ne so... lasagne agli asparagi con crema di legumi in modo che la pasta non sia tanta e le creme abbondanti ma non grasse.
In questo modo però sto invadendo il tuo campo ;))) .
Parliamone ancora, se vuoi, non è affatto una cosa di poco conto!!
Aumento di peso in menopausa: cause e rimedi
27 maggio 2012
aggiornamento: 20 marzo 2019