Travaglio e parto, sintomi prima del travaglio
Travaglio e parto. Sintomi prima del travaglio
Già nelle settimane che precedono il travaglio possono manifestarsi alcuni sintomi che preannunciano le fasi del travaglio vero e proprio, come contrazioni saltuarie o irregolari.
Le contrazioni sono degli indurimenti avvertiti come una compressione interna della pancia che può essere anche associata a una sensazione dolorosa in basso sul pube o nella zona lombare (schiena all'altezza dei reni).
Possono manifestarsi nell'arco della giornata o di sera, possono a volte essere dolorose, ma in questa fase non si intensificano, anzi si attenuano e scompaiono in breve tempo.
Perdita del tappo mucoso
Il tappo mucoso è una gelatina trasparente, rosa o marrone, che si forma all'inizio della gravidanza all'interno del collo dell'utero allo scopo di proteggere il bambino dall'ambiente esterno. Al termine della gravidanza le contrazioni che agiscono sul collo dell'utero possono far fuoriuscire il tappo mucoso.
La perdita del tappo mucoso non è un segno di travaglio e parto imminente.
Può infatti verificarsi anche qualche settimana prima dell'inizio del travaglio.
Mal di schiena
E' un mal di schiena che ricorda i dolori mestruali ed è dovuto a piccole contrazioni che non sempre vengono avvertite; può durare per qualche ora o restare come una presenza sorda nell'arco della giornata.
Perdite vaginali liquide e trasparenti
Sono dovute al cambiamento ormonale che prepara al travaglio; possono essere scambiate per liquido amniotico ma, a differenza di quest'ultimo, non sono continue. è bene ricordare che:
- non tutte le donne richiedono l'analgesia in travaglio; le donne che ritengono opportuno gestire il dolore del parto utilizzando tecniche non farmacologiche devono essere supportate nella loro scelta;
- la richiesta materna rappresenta un motivo sufficiente per fornire l'analgesia farmacologica in travaglio;
- le donne devono essere informate dei rischi e dei benefici associati alle diverse modalità di controllo del dolore offerte nel Punto Nascita considerato: scegliete il vostro Punto Nascita, chiedete un colloquio e guardate se corrisponde a quello che cercate.
Ricordate che la Regione Lazio possiede una legge per il parto a domicilio rimborsato dalla ASL - Supplemento ordinario n. 97 al "Bollettino Ufficiale" n. 18 del 14 maggio 2011 - e che presso la ASL RMD, nel giardino dell'Ospedale G.B.Grassi, c'è Acqualuce, Casa di maternità per il parto in acqua, 06/56482412 2414.
Scarica il pdf dell'Agenda di Gravidanza
Per approfondire:
Il parto naturale, si può partorire naturalmente a casa?
Non partorire prima delle 39 settimane, leggi perchè
Cordone ombelicale: quando va tagliato?
© Copyright 2012 Vita di Donna Onlus