Malattie professionali del settore edile

Un elenco delle malattie del settore edile in cui la componente professionali può essere causa o concausa nel determinare la patologia.

Le principali patologie nel settore edile in cui è possibile evidenziare una causa o concausa professionale sono numerose.

Ecco un elenco.

La sordità da rumore: patologia forse più frequente tra gli edili.
Le dermatiti allergiche da cemento (cromo contenuto nel cemento) si manifesta con vescicole pruriginose e lesioni cutanee soprattutto alle mani.
L'epitelioma: un tumore della pelle dovuto all'esposizione a idrocarburi aromatici policiclici contenuti nel catrame o ai raggi ultravioletti (lavoro all'aperto).
Le osteoartropatie della colonna vertebrale e degli arti superiori dovute alla movimentazione manuale di carichi, ai movimenti ripetitivi, alle flesso-estensioni del tronco, alle posture incongrue assunte durante il lavoro, alla guida di automezzi (scuotimenti), all'utilizzo di strumenti vibranti.
L'angioneurosi da strumenti vibranti: una sofferenza dei vasi e nervi dell'arto superiore dovuta alle vibrazioni dei martelli pneumatici ed elettrici.
In calo le malattie respiratorie: da polveri silicee (silicosi), polveri generiche, fumi di saldatura, ecc.
Il mesotelioma della pleura: una forma di tumore dovuto all'esposizione all'amianto (demolizioni di strutture, coibentazioni, canne fumarie, tetti in eternit, ecc. contenenti amianto).

Per tutte queste patologie vige l'obbligo di denuncia di malattia professionale.

Inoltre le abitudini di vita sfavorevoli: fumo, abuso di alcol, soprappeso possono contribuire ad aggravare le suddette malattie.

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Dott. Cristiano Ravalli Medico Chirurgo - Odontoiatra - Specialista in Medicina del Lavoro Esperto del Ministero della Salute per il Programma E.C.M. Consulente Tecnico del Tribunale di Milano n. 9847 Piazza Gerusalemme, 4 - 20154 - Milano Tel./Fax 02/3452021 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pagina aggiornata il 30/8/2006