L'eccessivo consumo di sale
Il nostro consumo corrente (mediamente 10-15 grammi al giorno) è molto superiore a quello che è necessario al nostro organismo (circa 3 grammi).
La difficoltà a ridurre il sale (cloruro di sodio) nella dieta è data in parte da un problema di gusto, ed è perciò risolvibile rieducando il proprio gusto ed educando fin dall'inizio correttamente quello del bambino.
Il vero problema però e dato dalla presenza di elevate quantità di sodio in molti cibi trasformati, preconfezionati, conservati: quantità che può raggiungere anche 50 volte il contenuto naturale di quell'alimento, ma che non viene riconosciuta al gusto per effetto di alcune reazioni chimiche fra sodio e cibo stesso.
La riduzione della "salatura" in cucina e a tavola dunque (anche se necessaria e certo da non trascurare) rischia di essere una misura poco incisiva se contemporaneamente non si riduce drasticamente l'uso di questi prodotti trasformati (e se le industrie alimentari non si adoperano per una riduzione del sale nei loro prodotti).
Incrementare l'uso di erbe e spezie aromatiche aiuta a ridurre l'uso del sale nella preparazione dei cibi.
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Pagina aggiornata il 9 maggio 2006