Eccessivo consumo di zuccheri
Gli zuccheri semplici più comuni nella nostra alimentazione sono il saccarosio (zucchero comune o contenuto nei dolci), il lattosio del latte e il fruttosio della frutta.
Sono zuccheri a rapido assorbimento che forniscono un'energia immediata, ma se assunti in eccesso non vengono consumati e sono quindi trasformati in grassi che si depositano nell'organismo.
Oltre al sovrappeso e tutto ciò che ne deriva, anche carie e diabete risultano in parte correlati all'eccessivo consumo di zuccheri semplici.
Se il consumo di zuccheri semplici è, in genere, eccessivo, è necessario invece un relativo incremento degli zuccheri così detti "complessi": essendo a più lento assorbimento forniscono calorie meglio utilizzabili, senza che l'eccedenza non utilizzata si trasformi in grassi di deposito.
E' soprattutto l'amido (le cui fonti sono i cereali, i legumi e le patate) che deve far parte della nostra alimentazione. In un regime alimentare ben equilibrato i carboidrati globalmente devono rappresentare la fonte princi pale di calorie nella nostra alimenta zione (un po' più del 60%).
Gli zuccheri semplici (= dolci, caramelle, bibite, frutta, miele) non dovrebbero invece superare il 10-15% della quantità di questi carboidrati introdotti: 10 grammi al giorno, in più della dieta normale di questi zuccheri portano in un anno ad un incremento di peso di due chili e mezzo!
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Pagina aggiornata il 9 maggio 2006